di Claudia Izzo.
Due innovativi progetti ludici, ispirati all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.:”Vesuvius 79 d.C.-Fuga da Pompei” e “Papercraft e miniature-Villa dei Papiri”, realizzati con la collaborazione di autori, disegnatori, sviluppatori del boardgame, con l’apporto scientifico degli archeologi del sito di Pompei, sono stati presentati oggi, nella loro versione definitiva, nell’ambito del Comicon Napoli, presso la sala Andrea Pazienza, per dar vita a vicende avvincenti, storicamente coerenti, riguardanti la distruzione di Pompei.
I giochi sono pronti a sancire la collaborazione tra Musei e Parchi Archeologici del MIC ed il Mondo dei Boardgame storico-educational e delle Miniature, rappresentati dalle creazioni dell’Accademia del Fantastico e della StuporMundiTransMedia.
Il primo progetto ludico, l’edu-boardgame Vesuvius 79d.C.-Fuga da Pompei,e realizzato in maniera ufficiale da un museo del MIC e da un’azienda napoletana di Cross-Gamification, la Stupor Mundi Trans Media, è stato presentato in versione definitiva in modalità DEMO. Sono state presentate le illustrazioni definitive dei protagonisti, le meccaniche del gioco. E’ stato inoltre presentato il kit modellistico in carta PaperCraft, corredato da una serie di miniature in scala 1.72, realizzate con scultura e stampa 3D, in plastica, da colorare a mano, consentendo ai giocatori di ricostruire le maggiori ville ed i luoghi più caratteristici dell’antica Pompei, compresi gli abitanti.
Per Gabriel Zuchtriegel, il direttore del Parco Archeologico di Pompei, ” creare un gioco legato a Pompei significa immaginare nella nostra mente come sarebbe stato vivere a quei tempi; l’obiettivo è conoscere quel mondo di 2000 anni fa; immergerci in questo mondo: questo è il senso dell’archeologia. A volte ci sentiamo lontani dai comix, dalle rievocazioni.
I comix nascono per un settore specifico ma sono un vero prodotto artistico. Noi sappiamo che quando Pompei è stata coperta dalla lava, i suoi abitanti erano al teatro; dobbiamo capire che i gladiatori stavano nell’arena di Pompei, morivano e c’era spargimento di sangue, dobbiamo capire la realtà del tempo. Presso il parco Archeologico di Pompei stiamo organizzando uno spazio dedicato ai bambini ed alle famiglie per diversificare l’offerta e ci sarà anche questo gioco che racconta la storia in modo adatto ai piccoli.”
Per Ciro Sapone, ideatore del gioco “Il parco Archeologico di Pompei è il primo parco archeologico al mondo che introduce l’archeologia sperimentale ed il passo è breve fino ai fumetti. In “Vesuvius” i personaggi avranno i nomi di coloro che realmente vissero, per scoprire e fare archeologia sperimentale. Le domande che stiamo preparando fanno parte di un unico progetto”, ha aggiunto. “Rispetto all’anno scorso puntiamo di essere pronti per Natale e renderemo disponibile la realizzazione di un edificio di Pompei scaricabile dal sito internet e saranno realizzate una serie di miniature che riprendono sia i gladiatori che i loro tifosi.”
Altro progetto che avvicina i più giovani alla cultura e’ il Festival PulciNellaMente, di cui era presente all’incontro il suo Presidente Elpidio Orio. “Anche questo festival”, ha affermato, “nasce da una rievocazione archeologica perchè cerca di far rivivere l’Atellana, la prima forma di teatro in Italia. Attraverso un percorso ludico abbiamo cercato di avvicinare al mondo antico dell’Atellana. In quindici anni abbiamo portato tantissime scuole. Nulla più del teatro permette di entrare nel mondo della conoscenza, facendo conoscere luoghi lontani. La teatralizzazione di questa esperienza ludica ci porta al gioco che lo evoca. Siamo pronti a continuare questo viaggio del fantastico, dell’immaginifico.”
Non possiamo dunque che attendere Natale 2024 per trovare l‘edu-boardgame Vesuvius 79d.C.-Fuga da Pompei tradotto in nove lingue, in vendita presso librerie, fumetterie, negozi di giochi-gadgets e giocattoli e grande distribuzione online presso l’e-commerce del produttore e le maggiori piattaforme internazionali.
