di Antonietta Doria-
La data dedicata a questa causa, il battersi contro la violenza sulle donne, viene ufficializzata nel 1999 dall ‘Assemblea Generale dell’ONU, in memoria del martirio di tre giovani donne, le sorelle Mirabal, Patria, Minerva e Maria Teresa, soprannominate “las mariposas”, le farfalle. Questo era il loro nome di battaglia all’interno del movimento insurrezionale fondato da Minerva e dal marito Manuel Aurelio Tavàrez Justo per rovesciare la tirannia di Trujillo che voleva persino dare anche un nuovo nome alla città di Santo Domingo: da Santo Domingo a Ciudad Trujillo.
Tutti arrestati, le tre sorelle Mirabal ed i rispettivi mariti, per aver osato contestare, opporsi, per aver deciso di non subire. Le donne furono poi liberate per una ispezione dell’Oea, organizzazione degli stati americani e gli uomini furono trasferiti nella fortezza di Puerto Plata.
Donne rivoluzionarie, belle e colte che cercarono di contrastare il regime di Rafael Leònidas Trujillo, il dittatore che tenne stretta nelle sua mani la Repubblica Domenicana per un trentennio. Il 25 novembre 1960 le tre sorelle, mentre si stavano recando a far visita ai loro mariti imprigionati, furono bloccate da agenti del servizio di informazione militare. Nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone. Strangolate. Buttate in un precipizio a bordo della loro auto, tanto per far sembrare il tutto un incidente. Patria aveva 36 anni e tre figli, Minerva 34 anni e due figli, Maria Teresa 25 anni ed un figlio. Il dittatore Trujillo fu assassinato sei mesi dopo da una raffica di mitra.
E così venne a galla la verità sulla morte delle tre sorelle che sono diventate icone di libertà e di opposizione alla violenza. La dimora delle tre sorelle è diventata una Fondazione con biblioteca.
Sotto un grande albero il 25 novembre 2000 sono stati trasferiti i resti delle eroiche donne e del marito di Minerva; un vero mausoleo, Pantheon della Patria, realizzato con le pietre che Minerva conservava per costruire un patio spagnolo e da allora, il nome di una delle 32 province domenicane dal 2007 si chiama “Provincia Hermanas Mirabal.”
Bisognerebbe ricordare che ad una donna la bocca va chiusa solo per baciarla. E solo se lei lo vuole. Nel 2007 a Roma 100.000 donne hanno manifestato contro la violenza sulle donne, senza alcun patrocinio politico. Era la prima volta. Forte è stata l’attenzione mediatica. Nel 2016 sono 200.000 le donne scese in piazza sotto il vessillo “Non una di meno”. 98 sono i femminicidi soltanto nel 2024.
In tutta Italia si promuovono manifestazioni, non solo oggi. Perché la violenza sulle donne non ha giorni stabiliti.