di Marianna Giugliano-
La vittoria dell’undicesima tappa del Giro viene conquistata, per la prima volta in questa edizione, da un italiano: Alberto Dainese. Il ciclista è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria proprio allo sprint finale della tratta Santarcangelo di Romagna-Reggio Emilia. “Amavo il basket, ma non sono più cresciuto dopo le medie. Guardavo il Giro con i miei nonni e mi sono innamorato del ciclismo. Sono contento di essere il primo italiano ad aver vinto, è una giornata speciale. Non ci credo ancora” – commenta il vincitore che si classifica anche come l’italiano più giovane a vincere la corsa, cosa che non avveniva dal 2016 quando fu il ciclista Giulio Ciccone a conquistare il primo posto a soli 21 anni. Al secondo posto, invece, troviamo Fernando Gaviria seguito al terzo da Simone Consonni.
La dodicesima tappa si caratterizza per essere la più lunga di questo Giro, da Parma a Genova con ben 2600 metri di dislivello ha dato filo da torcere ai ciclisti. Anche questa volta è un ciclista italiano a vincere il primo posto, Stefano Oldani che supera alla grande Lorenzo Rota e Gijs Leemreize.
Nella giornata del 20 maggio, invece, è ancora una volta Démare a conquistare la vittoria nella tratta Sanremo-Cuneo, seguito da Phil Bauhaus e Mark Cavendish.
Resta ancora Lopez il detentore della maglia rosa, seguito proprio da Démare e Diego Rosa.
Sabato 21 maggio proseguirà il Giro con la tappa Santena-Torino su una strada completamente priva di pianura: la partenza è prevista per le 13:15 e l’arrivo intorno alle 17.