Sport- di Emanuele Petrarca-
Ci si aspettava una scossa dagli uomini di Sarri e così è stato. Dopo aver iniziato il 2018 con una sconfitta contro l’Atalanta che ne ha sancito l’eliminazione dalla Coppa Italia, il Napoli torna subito alla vittoria al San Paolo contro un Hellas Verona troppo poco pericoloso per provare ad impensierire gli azzurri. Nonostante un primo tempo in cui i veronesi hanno resistito come potevano, riuscendo a difendere il risultato, grazie anche alle buone parate del portiere Nicolas e la sufficiente prova di Heurtaux, capitolano nel secondo tempo grazie alle realizzazioni di Koulibaly, (quarto gol stagionale) impreziosita da una prestazione come sempre sopra le righe e di Callejon che ritrova finalmente, dopo svariate prestazioni sottotono, la via del gol fissando il risultato su un secco due a zero per i partenopei.
Dal punto di vista del gioco espresso sul campo abbiamo assistito ad un’ennesima prova arrembante e propositiva degli azzurri autori di una partita sempre dominata e gestita con la supremazia del possesso palla e delle azioni tambureggianti. Per i tifosi la notizia più lieta, oltre ovviamente alla vittoria, è aver ritrovato la squadra in una smagliante forma fisica dimostrata nell’intero arco dei 90 minuti senza mai lasciar intravedere segnali di stanchezza come è capitato nella difficile trasferta di Crotone, oltre che nella stessa disfatta in Coppa Italia.
Il Napoli non ha mai ceduto centimetri di campo alla compagine veronese che ha peccato di troppa timidezza e di troppi errori in fase d’appoggio, che spiega la difficile situazione del Verona in classifica e la difficoltà della squadra di Pecchia di creare azioni pericolose. Da segnalare, oltre al brillante Callejon e al granitico Koulibaly perfetto anche in fase difensiva, la consueta grande prestazione di Allan che continua a dimostrarsi una pedina fondamentale per il funzionamento del gioco “sarrista”. Malgrado a far notizia sia spesso il tridente d’attacco, ad oggi il vero leader silenzioso e intoccabile della rosa di Sarri sembrerebbe proprio il brasiliano Allan e la sua innata capacità di trasformare le azioni difensive in azioni offensive grazie alla grande quantità di recuperi palla che lo rendono tra i migliori del suo ruolo grazia ad un gioco elegante e roccioso.
La capolista scaccia così subito i pensieri di possibili critiche per la prestazioni superficiali dimostrate nelle coppe mantenendo il primato in classifica prima della settimana di sosta. Gli azzurri riprenderanno il campionato domenica 21 gennaio alle ore 12,30 con la difficile sfida di Bergamo contro l’Atalanta. Una sfida che ha il sapore di una possibile rivincita e che potrebbe far capire ancora di più che quest’anno tutte le forze del Napoli sono e saranno incanalate, ormai, solo ed esclusivamente sul campionato il vero ed unico traguardo nei sogni dei tifosi.