-di Marianna Giugliano-
Delphine Boel, 52 anni e oggi artista di professione, ha ottenuto ciò per cui si batteva da anni ed è stata finalmente riconosciuta come principessa e figlia legittima dell’ex re del Belgio Alberto II.
Dal 1966 al 1984 il re aveva avuto una relazione extraconiugale con la baronessa Sybille de Selys Longchamps, allora sposata con l’aristocratico Jacques Boel, da cui nacque Delphine.
Ben presto iniziarono a circolare delle voci sulla presunta relazione del re con un’altra donna, la storia apparse anche su un giornale satirico, ma le voci furono subito catalogate come semplici pettegolezzi e messe a tacere. Fin quando, nel 1999, la verità venne fuori grazie ad una biografia non autorizzata sulla regina Paola.
Nel 2013 inizia una vera e propria battaglia legale da parte di Delphine per essere finalmente riconosciuta come figlia legittima, e lo stesso anno il re Alberto abdica (a suo dire a causa di “problemi di salute”) in favore del figlio Philippe, cosa che aveva destato non pochi sospetti.
Nel 2015, dopo essere stata respinta più volte dal padre, l’artista va in TV e racconta tutto dopo aver citato il re in giudizio e successivamente anche sua madre, la baronessa Sybille, racconta sempre in TV la sua versione della storia: ammettendo finalmente la relazione avuta con Alberto II e la gravidanza inaspettata da cui è nata appunto Delphine.
La svolta, però, si ha solo lo scorso autunno quando la Corte d’appello aveva stabilito che Jacques Boel non era il padre biologico di Delphine e aveva richiesto l’esecuzione del test del DNA dell’ex re Alberto II per confrontarlo con quello della ragazza e giungere finalmente alla verità.
Il re inizialmente fu restio nell’accettare questa richiesta, ma acconsentì di fornire un campione di saliva a seguito della minaccia da parte del tribunale di dover pagare cinquemila euro per ogni giorno trascorso dalla richiesta stessa.
E finalmente Delphine ha ottenuto la sua rivincita: è stata riconosciuta come figlia legittima di Alberto del Belgio e le è stato anche conferito il titolo di principessa per decisione del tribunale.
Il primo incontro ufficiale tra la “nuova” principessa e il fratellastro, attuale re Filippo del Belgio, è avvenuto lo scorso 9 ottobre nel castello di Laeken. L’artista, quindi, può finalmente presentarsi con il cognome della famiglia reale Saxe-Cobourg e, nonostante il difficile periodo dovuto alla pandemia mondiale, ha ottenuto anche un incontro con suo padre Alberto e la regina Paola da cui il re non ha mai voluto separarsi.
La principessa in persona ha dichiarato «Durante l’incontro che abbiamo avuto, ciascuno di noi con empatia e serenità, ha espresso i propri sentimenti e le proprie esperienze, per aprire un nuovo capitolo».