Energymed, missione possibile-di Vincenzo Iommazzo-
Anno dopo anno si affinano gli obiettivi di EnergyMed, la “Mostra convegno sulle Fonti rinnovabili e l’Efficienza energetica” giunta alla dodicesima edizione, ospitata alla Mostra d’Oltremare in Napoli dal 28 al 30 marzo.
La mobilitazione per contrastare i cambiamenti climatici e per un mondo sostenibile è diventata globale e passa per il cambiamento di abitudini dei cittadini, per la conversione delle imprese verso la green economy e i comportamenti ambientalmente virtuosi delle pubbliche amministrazioni.
Per questo EnergyMed si pone come contesto ideale per informare e confrontarsi sullo stato dell’arte di settori innovativi legati al solare, all’eolico, alle caldaie ad alta efficienza e a biomasse, al recupero di materia ed energia dai rifiuti, ai veicoli a basso impatto ambientale e ai servizi. Le quattro sezioni della Mostra, dedicate all’efficienza energetica, al riciclo, alla mobilità sostenibile e all’automazione, affiancate a edilizia sostenibile, finanziamenti e innovazione, hanno consentito di avere un panorama completo dell’evoluzione del mercato nei principali settori “green”.
Molte le novità di quest’anno, con un’esposizione su una superficie di circa 8.000 mq e un ampio programma congressuale con crediti formativi professionali, oltre a numerosi eventi speciali. Esperti di ogni settore e rappresentanti di enti e delle aziende partecipanti hanno animato workshop tematici, tavole rotonde e incontri business to business.
L’ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente – ente organizzatore dell’evento, ha inteso creare le condizioni per l’aggiornamento professionale di dipendenti di Enti locali e imprese, di iscritti a ordini professionali e associazioni di categoria, di consumatori e amministratori di condominio, contribuendo a favorire il superamento di ostacoli che tuttora, nel nostro Paese, frenano lo sviluppo delle fonti rinnovabili e una sensibilizzazione di massa verso la necessità dell’abbattimento di CO2.
Ricco il programma della sessione convegnistica, inaugurata il primo giorno dal campano Salvatore Micillo sottosegretario al Ministero dell’Ambiente che ha preso posizione a favore delle rinnovabili contro le fonti fossili, annunciando che il governo intende investire 3 miliardi nei prossimi tre anni affinché “Tante aziende possano avere respiro e si possa parlare di green economy non solo sulla carta”.
Nelle altre giornate il dibattito ha riguardato metodi e finanziamenti per la promozione della mobilità sostenibile con la partecipazione di Luca Cascone, presidente della Commissione trasporti del Consiglio Regionale della Campania, Angelo Mautone del Ministero dei Trasporti e Stefano Sordelli Future Mobility manager di Volkswagen Group Italia che ha illustrato le visione del futuro della mobilità secondo il gruppo tedesco.
Negli ulteriori convegni (15 in totale) si sono dibattuti temi relativi a riqualificazione energetica del patrimonio edilizio pubblico e privato, infrastrutture in fibra ottica e reti 5G, risparmio energetico come risorsa economica e strategica, leggi e normative nazionali ed europee e si sono tenuti corsi di formazione accolti con favore dagli interessati.
Altrettanto soddisfacente la partecipazione degli espositori industriali, dalle società multinazionali Citelum illuminazione pubblica, EnelX per la riqualificazione energetica dei condomini, Arriva del gruppo Deutsche Bahn operatore di mobilità multimodale, alle piccole e medie aziende tra cui Gaia Energy per un fotovoltaico a costo zero, Zehnder Comfoair Q nuova generazione per la ventilazione meccanica centralizzata e molte altre che andrebbero tutte citate per la lungimiranza e il coraggio con cui investono nello sviluppo di tecnologie innovative.
Una delle novità di questa edizione sono stati i test drive gratuiti lungo il circuito di prova del viale delle Palme della Mostra d’Oltremare dove i visitatori hanno potuto testare auto elettriche di ultima generazione a emissioni zero e comprendere direttamente i vantaggi economici e ambientali legati all’utilizzo delle due ruote in città.
Tra le iniziative speciali, spazio all’internazionalizzazione attraverso i contatti in Fiera con la Camera di Commercio Italia-Bielorussa volti a stimolare l’ingresso di imprese italiane in quel mercato e in quelli con cui la Repubblica ex sovietica ha una unione doganale.
L’ultima parola tocca a Michele Macaluso direttore di Anea: “La green economy ha una evoluzione velocissima in termini di sviluppo delle tecnologie, di normative, di investimenti. Ad EnergyMed è possibile aggiornarsi sulle novità del settore da parte di cittadini, imprese ed enti ed è possibile capire perché si sente sempre più parlare di clima impazzito per una cattiva gestione dell’energia e della mobilità. In questi tre giorni i visitatori della Mostra possono trovare soluzioni concrete al problema in termini di energie pulite, di riciclo dei rifiuti, di sostenibilità e stimoli per adottare comportamenti virtuosi, non solo a parole”.