di Luigi D’Aniello-
Il lapislazzuli, dal latino, lapis, “pietra”, e dall’arabo, lazhward, “azzurro”, sta ad indicare una pietra preziosa dal colore blu intenso, di origine minerale, composta principalmente da lazurite, una zeolite di colore blu intenso, ma può contenere anche altre sostanze minerali come pirite, calcite e sodalite.
La sua colorazione varia dal blu intenso al blu chiaro, con venature bianche o dorate che conferiscono alla pietra un aspetto unico, molto apprezzato, affascina per la sua bellezza e il suo valore. Come l’Agata, è legato al segno della Bilancia, segno di fortuna, di ispirazione e intuizione, legato all’elemento Aria, associato al chakra del terzo occhio, posto fra le sopracciglia.
Le principali miniere di lapislazzuli si trovano in Afghanistan, Cile, Russia e Stati Uniti, dove la pietra viene estratta. Utilizzato per la creazione di gioielli e oggetti d’arte, ha rappresentato per molte civiltà un simbolo di potere, ricchezza e bellezza.
È una delle pietre preziose più antiche e le testimonianze che abbiamo risalgono al V millennio a.C., infatti è stata rinvenuta sia nelle tombe dei faraoni che in quelle sumere.
Gli antichi egizi amavano particolarmente questa pietra e i sacerdoti spesso tingevano le loro vesti con la vernice di lapislazzuli per consolidare il loro status di dei. Nel libro egiziano dei morti viene chiaramente spiegata l’importanza del lapislazzuli nei rituali funebri, collocati sul corpo del defunto, erano usati per proteggere quest’ultimo dagli spiriti maligni.
Nel Buddismo è considerato uno dei sette tesori e simboleggia la coscienza di sé.
In India il lapislazzuli è noto per il potere di rafforzare la vista e salvaguardare la salute mentre gli antichi Romani credevano che avesse proprietà afrodisiache. Plinio lo definì -un frammento di cielo stellato-, mentre nel Medioevo si pensava che allontanasse la paura e l’invidia.
Per la sua superficie che ricorda un cielo stellato, è anche detto “pietra del cielo”. Ha un significato simbolico molto profondo e viene associato alla saggezza. Il lapislazzuli ha notevoli proprietà in cristalloterapia, indossata protegge dagli attacchi psichici, riduce rapidamente lo stress portando una pace profonda.
Ha la proprietà di rafforzare il sistema immunitario, purificare il sangue, abbassare la pressione sanguigna, oltre a raffreddare e lenire le aree infiammate. Allevia l’insonnia e le vertigini e ci aiuta a superare la depressione, inoltre porta armonia e profonda conoscenza del sé interiore. Incoraggia la consapevolezza personale, dona qualità di onestà, compassione e moralità, stimola l’obiettività, la chiarezza ed incoraggia la creatività, rafforza i legami nelle relazioni, favorendo l’espressione di sentimenti ed emozioni. Per questo, molti credono che indossare un gioiello con questa pietra possa apportare benefici fisici e spirituali.
È una pietra utile per dirigenti, giornalisti e psicologi, perché ne stimola la saggezza e aiuta le analisi intellettuali, aiuta gli avvocati a risolvere le loro problematiche e inoltre crea nuove idee per ricercatori e scrittori.
Dal Medioevo in poi, poiché con la polvere di lapislazzuli si creava la qualità di blu oltremare, blu questo più pregiato per gli affreschi, tanto ricercato che furono fatti molti tentativi per creala sinteticamente ed è di questi giorni la notizia che afferma che, in base ad analisi fatte sulla cornice intorno all’altorilievo dell’altare maggiore situato nella Cappella San Severo, il Principe Raimondo Di Sangro è stato colui che per primo è riuscito a creare sinteticamente il blu oltremare, ben 50 anni prima della scoperta di Jean-Baptiste Guimet.
Per la sua bellezza e resistenza questa pietra è molto utilizzata in gioielleria. Le sue tonalità di blu intenso si abbinano bene a diversi metalli come l’oro o l’argento, creando gioielli di grande impatto visivo ed è spesso utilizzato anche in combinazione con altre pietre preziose come diamanti, zaffiri o turchesi, per creare gioielli ancora più affascinanti e unici.
Il lapislazzuli è una pietra preziosa di grande bellezza e valore che continua ad affascinare e conquistare il cuore di chi ama le pietre preziose. Comunque nell’acquisto di un gioiello , indipendentemente dal budget o dalle preferenze personali, l’importante è trovare dei gioielli che riflettano la nostra individualità che ci facciano sentire speciali, unici.
