Nel giorno dedicato alla Salernitana i funerali di Gianni Novella

0
89

di Claudia Izzo-

Mi aggiro in Piazza Casalbore dove sono iniziati i festeggiamenti per la Salernitana perchè come tutti sappiamo bene era il 19 giugno 1919, quando nacque a Salerno l’Unione Sportiva Salernitana, in Via Romualdo II Guarna. Il colore granata era ancora lontano e la maglia era bianco- celeste.  105 anni fa nasceva il club dei salernitani mentre si era conclusa da poco la Prima Guerra Mondiale, erano in atto i trattati di Pace, veniva fondato il PC, le truppe sovietiche occupavano militarmente l’Ucraina…

Piazza Casalbore  è colma di gente e di bambini, perchè la Salernitana è simbolo di appartenenza, condivisione, aggregazione. Innanzi a me troneggia l’immagine di Gianni Novella, il noto personaggio tv, istruttore di palestra, tifoso granata morto lunedi scorso, 17giugno, a 62 anni, dopo aver a lungo lottato contro un tumore.

Beffarda questa vita, mentre a Salerno si festeggia la Salernitana, la passione di Gianni Novella, lui esce di scena con il suo funerale  domani alle 16,00 in Cattedrale e lo fa a poche ore dalla presentazione del suo libro “Arco…baleno, e in un lampo vidi tutti i colori della mia vita” (Saggese Editore), scritto con l’avv Federica Costanzo, un vero inno alla vita tra ricordi e percorsi di vita, con i dolori ben stretti dentro: la morte della moglie, del fratello, la lotta con il cancro…

Mi aggiro tra questa festa velata da tristezza mentre allo Stadio Vestuti vi è la mostra degli striscioni e della sciarpe ULTRAS storiche ed attuali della Curva SUD Siberiano, mentre i bambini danno vita a mini tornei di calcio, mentre sui gonfiabili continua a scorrere la vita dei più piccoli e mentre alle 19 di domani tutto il popolo Granata si riverserà da Piazza della Concordia in Piazza Casalbore.

In giro parlo con tifosi granata, la commozione è grande. “Gianni era l’amico di tutti, sempre disponibile per tutti, era più di un amico,  un animo buono, gentile, per noi un riferimento. A questa festa Gianni c’è sempre stato e ci sarà sempre…”

“Quest’anno onoreremo la  nostra amata Salernitana nel ricordo di Gianni; di Armandino Mainardi, 47 anni, l’insegnante di educazione fisica morto l’ultimo giorno di scuola,  grande tifoso della Salernitana, gestiva una nota pagina Facebook, “La zolla di Bolic” e faceva parte del gruppo “Razza Irno”; Gerardo Salvucci, 55 anni storico magazziniere del club granata, colto da un malore fatale mentre era al mare.”

Quello che oggi vuole emergere è la passione per il tifo sano, che aggrega, quello che sa emozionare. Quello che resta è il ricordo che si trasforma nell’ultimo abbraccio a Gianni Novella dalla sua Salerno, dai tanti tifosi, si piange il gigante buono dal cuore tenero, si piange l’uomo dai gesti gentili e garbati, l’amico di tutti.

Il cordoglio della salernitana “L’U.S. Salernitana 1919, il Presidente Danilo Iervolino, i dirigenti, l’allenatore, i giocatori e tutto lo staff si stringono attorno al dolore che ha colpito il mondo sportivo salernitano per la scomparsa di Gianni Novella, storico e indimenticabile volto del tifo granata.”

Si aggiunge il cordoglio della redazione tutta di salernonews24.

 

 

Loading

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
CAPTCHA user score failed. Please contact us!