
-di Claudia Izzo-
Si terranno il 3 agosto, alle ore 16, presso la Basilica di San Lorenzo Maggiore in piazza San Gaetano a Napoli, i funerali di Emanuele Melillo, l’autista morto a Capri nel tragico incidente a Marina Grande.
Emanuele e Rosaria erano una felice coppia in attesa del loro bimbo in questa calda estate 2021. Da poco erano andati a vivere insieme. Sullo sfondo, la bellezza disarmante di Capri, l’isola per eccellenza. Il 29 giugno, da padre orgoglioso e compagno innamorato, Emanuele pubblica sul suo profilo Facebook la foto del test di gravidanza della compagna, positivo. Una nuova vita in arrivo.
Emanuele Melillo ha 32 anni, è originario di Sapri, il papà è uno stimato avvocato della località salernitana. Emanuele ha capelli nero corvino ed un sorriso grande. E’ separato ed ha ritrovato la felicità con la sua nuova compagna. Fa il pendolare da Napoli, è ausiliario della Croce Rossa. A Capri è autista e guida uno dei 25 minibus che girano sull’isola. La mattina del 22 Luglio scorso, quando è alla guida del minibus di linea dell’Atc che guida ogni giorno, Emanuele, in un tratto in salita, fa una sterzata improvvisa, perde il controllo del mezzo, sfonda una ringhiera e porta giù con sè il minibus, che precipita e si capovolge tra uno stabilimento balneare a Marina Grande ed un muro di contenimento.
All’interno del minibus vi sono oltre 10 persone perchè il fato ha voluto che fosse più pieno del solito perchè la funicolare era chiusa.
La tragedia si avvera, Emanuele muore. 28 le persone che restano ferite, tra cui bagnanti. Ancora si indaga per comprendere le cause del probabile malore. La causa del decesso verrà accertata dall’esame autoptico.
Ma la tragedia adesso si è tinta di altra cupezza e dolore perchè Rosaria non ha retto a tanto dolore ed ha perso il bimbo che portava in grembo.
Doveva essere una storia d’amore che si arricchiva con l’arrivo di un figlio, resta una indimenticabile tragedia nell’isola più bella.