Si riparte – di Claudia Izzo-
In questa giornata che celebra la nascita della Repubblica Italiana, prima uscita pubblica per il nuovo presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. A poche ore dal giuramento di questo nuovo Governo Lega -M5S, l’Italia, tra scettici e fiduciosi, si celebra quel che resta di questa nazione alla deriva.
La Repubblica Italiana viene festeggiata in tutta Italia, ogni anno il 2 Giugno, ricordando la data del referendum istituzionale del 1946. A Roma, il cerimoniale della manifestazione, come nelle altre città, prevede la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria da parte del presidente della Repubblica Italiana ed una parata militare in via dei Fori Imperiali.
Era il 2 e 3 giugno 1946 quando, dopo la seconda Guerra Mondiale e la caduta del Fascismo, gli Italiani furono chiamati alle urne per decidere tra due forme di Stato: Monarchia o Repubblica. L’Italia turrita, personificazione nazionale dell’Italia fu utilizzata nella campagna elettorale sulla scheda del referendum, in contrapposizione allo stemma sabaudo che rappresentava la Monarchia.L’Italia scelse la Repubblica e il 1 Gennaio 1949 è la data di entrata in vigore della Costituzione della Repubblica. Fu la prima votazione a suffragio universale.
In questo giorno di celebrazione anche del nuovo Governo, speriamo in una Italia più unita, più vera.Dopo 89 giorni di vera crisi, tentativi , scivoloni e marce indietro, nasce il nuovo Governo. Giuramento fatto, s’isedia il nuovo esecutivo con Conte Premier, Di Maio e Salvini, vice. Speriamo bene.
A Salerno intanto, a Piazza Amendola, sono stati 37 i diplomi di onoreficenza consegnati “Al merito della Repubblica Italiana”, tra brani musicali a cura del Conservatorio Musicale “Martucci” ed il tricolore sullo sfondo.