Premio Pio Alferano: stasera Vittorio Sgarbi premia Francesco Tavassi come imprenditore mecenate

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Francesco Tavassi: «il sostegno ai territori, arte e patrimonio materiale e immateriale, ambiente e comunità, è un pilastro della nostra cultura d’impresa»

Vittorio Sgarbi premia Francesco Tavassi come imprenditore mecenate: il patron del Grand Hotel Santa Maria e presidente di Temi Spa-Gls Napoli riceverà, domenica 8 settembre a Castellabate, il Premio Pio Alferano 2024, nel corso della dodicesima edizione del riconoscimento, con la direzione artistica di Sgarbi, organizzato e promosso dalla Fondazione “Pio Alferano e Virginia Ippolito”, presieduta da Santino Carta.

Con le motivazioni, che saranno rese note nel corso della serata, verranno premiati insieme con Francesco Tavassi il giornalista Tommaso Cerno, lo scrittore Maurizio de Giovanni, il presidente della Banca Ifis Ernesto Fürstenberg Fassio, il pittore Giovanni Gasparro, il cantautore Amedeo Minghi, la scrittrice e direttrice delle Gallerie Estensi Alessandra Necci, l’imprenditore e mecenate Francesco Tavassi e la Città di Siena nella persona del Sindaco Nicoletta Fabio.

La Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito è stata istituita, nel 2012, su iniziativa di quest’ultima, in ricordo del marito, Pio Alferano, Generale dei Carabinieri che svolse un ruolo determinante presso il Comando dell’allora Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, con celebri operazioni di recupero e l’ideazione della prima Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti. La Fondazione assegna una borsa di studio in favore degli studenti nati o residenti presso il Comune di Castellabate che intendano dedicarsi alla promozione e alla salvaguardia del patrimonio artistico, paesaggistico, storico e archeologico.

Francesco Tavassi, castellano per parte materna, è legato al Comune cilentano sin dalla giovane età. Tavassi è presidente di Temi Spa. A Castellabate, è presidente della Polisportiva Santa Maria, la squadra di calcio che milita nel campionato dilettantistico della Regione, e proprietario del Grand Hotel Santa Maria. Fondamentale l’impegno di Temi Spa per l’arte. Per il Museo di Capodimonte, l’Azienda ha collaborato al restauro del dipinto di Elisabeth Vigée Le Brun, “Il Ritratto dell’infante Francesco di Borbone” (1790), e ha sostenuto integralmente il restauro del capolavoro del Rinascimento fiorentino “Annunciazione e i santi Giovanni Battista e Andrea”, di Filippino Lippi, tornato in esposizione nel luglio 2023.
Temi Spa ha sostenuto i musei e siti della Campania regalando ai propri dipendenti diretti e indiretti una Christmas Artecard, il pass annuale in edizione limitata, messo a punto dalla Società campana per i Beni Culturali (Scabec), per rilanciare i luoghi della cultura del territorio regionale. Si è trattato, per Scabec, del più grande acquisto di Artecard mai realizzato. Il consolidato impegno di Temi ha ottenuto, nel 2021, il Premio Areté 2021 alla Comunicazione Responsabile, nell’ambito del Salone della CSR e dell’innovazione sociale.

«Il sostegno ai territori, arte e patrimonio materiale e immateriale, ambiente e comunità, è un pilastro della nostra cultura d’impresa», spiega Francesco Tavassi. «Con la Polisportiva Santa Maria, siamo scesi più volte in campo per la sostenibilità e la solidarietà, con l’impegno per le Spiagge Pulite, il sostegno all’Airc. Abbiamo promosso il Beach Soccer Under 18 e, nel 2022, siamo diventati Campioni d’Italia di tal categoria. Nel 2023 abbiamo giocato in mare il match paralimpico di pallanuoto, con la Waterpolo Napoli Lions e la Dhea Sport, il torneo giovanile di pallanuoto con gli atleti della Pallanuoto Salerno e una lezione/allenamento con la Polisportiva Santa Maria Cilento. Come la Fondazione Pio Alferano e Virginia Ippolito, siamo convinti che il sostegno ai giovani sia la prima e imprescindibile iniziativa di tutela dei nostri valori».

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