
Testimone e protagonista egli stesso di anni accesi, nato il 2 luglio 1935, è morto oggi, all’età di 83 anni a Roma il poeta, scrittore e saggista italiano Nanni Balestrini.
Membro della neoavanguardia è stato tra gli scrittori che hanno ruotato intorno all’antologia” I Novissimi”, precursori del Gruppo 63. Autore di poesie sperimentali e romanzi politicamente impegnati riguardanti le lotte degli anni sessanta e gli Anni di Piombo. In seguito agli arresti che ci furono dal 7 aprile ’79 per quelli che erano i presunti capi delle organizzazioni sovversive, ha evitato il carcere rifugiandosi in Francia Sugli argomenti degli anni settanta ha scritto anche il saggio L’orda d’oro in collaborazione con PrimoMoroni, saggio che verrà ristampato più volte da Feltrinelli con l’aggiunta di ulteriori contributi, tra cui quelli di Umberto Eco. Fu personalggio di spicco anche per il suo contributo di “poesia totale” nel campo dell’arte visiva.
Ha contribuito alla nascita di riviste quali Il Verri, Quindici, Alfabeta, Zooom, Azimuth.