
Anche il terzo presunto violentatore è tornato in libertà. -di Claudia Izzo-
I Giudici del Tribunale del Riesame di Napoli non ci stanno ed i tre ragazzi, Alessandro Sbrescia ,Antonio Cozzolino, Raffaele Borrelli, accusati di aver stuprato la 24enne di Portici in un ascensore della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano sono tornati tutti a casa, a meno di un mese dalla denuncia della ragazza. A giorni la pubblicazione delle motivazioni per cui la ragazza avrebbe mentito.
“Disturbi psichiatrici, di anoressia, grave disturbo della personalità” sarebbero elementi trapelati negli ultimi tempi che andrebbero a delineare si una ragazza fragile e sofferente, in cura presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl di Torre del Greco e San Giorgio a Cremano, ma che ai rapporti non si sarebbe opposta. Un racconto non credibile, dunque, quello della ragazza tra contraddizioni e smentite, dove la trama dell’accaduto si infittisce sempre più.
Una verità ancora ben lontana. Certo le telecamere della Circumvesuviana avranno ben immortalato non solo l’ascensore che si apriva e chiudeva mentre la violenza o pseudo tale è avvenuta , ma anche gli attimi dopo e l’atteggiamento della presunta vittima nei confronti dei suoi presunti aggressori. Eppure il referto parla di chiare lesioni compatibili con l’uso di violenza da parte dei ragazzi.