Il clichè è sempre lo stesso. Un uomo che uccide la sua ex.
E’ un tema a cui la nostra testata si sta dedicando con interviste di ogni tipo. Per sensibilizzare, per far sentire anche la nostra voce. Non è possibile morire per mano di colui che diceva di amarci, ed ha usato più volte la violenza. La violenza, in ogni sua forma o sfumatura rimane tale. E’ un tema inquietante. Negli ultimi giorni sono successe altre tragedie simili. Non si contano più.Una catena che non si arresta.
Nella notte scorsa il 24enne Mirko Genco, residente a Parma con lavoro a Reggio Emilia, uccide nei giardinetti pubblici una giovane donna. E’ la sua ex. Ha confessato. L’arma, un coltello, sarà ritrovata sul luogo dell’omicidio.
Da tempo perseguitava la sua ex e proprio per questo motivo era stato già arrestato e processato per stalking, liberato il 4 novembre una volta decaduta la misura cautelare in seguito a patteggiamento. Così la notte scorsa l’uomo non ci ha pensato due volte ed ha sgozzato Juana Cecilia Hazana Loayza, 34 anni di origini peruviane. La donna lascia un figlio piccolo avuto da una precedente relazione.