60 tonnellate -di Antonietta Doria-
Nuovo maxi sequestro al porto di Salerno. Nell’area doganale del Porto di Salerno, infatti, gli ufficiali della Guardia di Finanza hanno eseguito il sequestro di circa 60 tonnellate di rifiuti speciali di varia natura contenuti in sette containers. Si tratterebbe di pneumatici, motori ed accessori di vetture ed autocarri, compressori di frigoriferi ancora carichi di gas nonchè numerosi pannelli fotovoltaici, oltre mille accumulatori elettrici per ripetitori, tutti di provenienza furtiva in danno delle maggiori società di telefonia operanti su tutto il territorio nazionale, il tutto per un valore superiore al milione di euro.
Il materiale illecito era destinato in Burkina Faso nell’Africa Occidentale, giustificata da documentazione doganale falsa. Sette indagati, alcuni dei quali di nazionalità africana, sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per i reati di traffico illecito di rifiuti e ricettazione. Il porto di Salerno è diventato un nodo nevralgico negli scambi commerciali in entrata ed in uscita dal Paese. Qui sono stati effettuati già diversi sequestri riguardanti reperti archeologici provenienti dall’Egitto, preziosi manufatti in avorio e corallo provenienti dall’Africa nonchè medicinali di contrabbando.
