Mariano Nuzzo (47 anni), originario di Santa Maria a Vico in provincia Caserta, è laureato in Architettura, in Scienza della Politica, Archeologia e Storia dell’Arte. Ha conseguito tra gli altri titoli la Specializzazione in Restauro dei Monumenti presso la Sapienza di Roma e il Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici presso l’Università della Campania Vanvitelli. Ha, inoltre, ottenuto un Master di II livello in Management e Politiche della PA presso la LUISS di Roma ed il Corso post-lauream in “Tutela del patrimonio culturale, conoscenza storica e diagnostica scientifica per il contrasto alle aggressioni criminali” con l’Arma dei Carabinieri e il Ministero della Cultura presso l’Università Roma Tre. L’architetto è giornalista pubblicista dal 2009, autore di numerose pubblicazioni e articoli scientifici nel settore della tutela monumentale ed è Direttore della rivista scientifica Monère. È stato assegnista di ricerca presso l’Università della Campania Vanvitelli e presso l’Università del Salento, dove ha tenuto anche corsi di storia e tecniche del restauro. Professore a contratto di Restauro architettonico presso l’Università di Ferrara, dove attualmente insegna Storia della Tutela alla Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio. È Professore incaricato per chiara fama di Restauro Architettonico presso il Dipartimento di Architettura dell’Università della Campania Vanvitelli.
Come architetto militante ha condotto numerosi restauri nel campo dei beni architettonici e nel settore dell’archeologia, contestualmente è stato RUP di rilevanti lavori nell’ambito dei beni culturali. Il Soprintendente è stato Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dei Beni architettonici e paesaggistici della Provincia di Caserta nel triennio 2011-2014 e Ispettore Onorario per la tutela e la vigilanza dei Beni architettonici e paesaggistici di Napoli nel triennio 2016-2019. È stato componente della Segreteria tecnica del Grande Progetto Pompei negli anni 2015-2018 e funzionario del Ministero della Cultura dal 2019 al 2022. Precedentemente è stato Direttore del Parco di interesse Regionale della “Dea Diana” e Direttore dell’Ente di Ricerca Laocoonte.
Dal 2023 è Soprintendente ABAP dell’Area metropolitana di Napoli.