
Ieri, in prima serata, sugli scogli del Porto Turistico di Salerno, si è assistito all’inseguimento di un ladro da parte degli agenti di Polizia. A richiedere aiuto è stata una minorenne che ha raccontato di essere stata derubata, il giorno prima, del suo telefono cellulare. Tramite il segnalatore gps, la ragazza ha localizzato il ladro in Piazza della Concordia, così per individuare il malvivente, ha fatto squillare il suo cellulare. Immediatamente è riuscita ad individuarlo. Il giovane magrebino , acora con il cellulare della ragazza in mano, capendo di essere stato scoperto, ha iniziato la sua fuga.
Con l’imbrunire gli agenti di Polizia hanno iniziato la caccia all’uomo provvisti di torce. L’uomo è stato ritrovato ben nascosto tra gli scogli delle dighe foranee del porto, ma del cellulare nessuna traccia. La testimonianza della ragazza ha consentito comunque di denunciare il 47enne per ricettazione. Portato in ufficio per l’individuazione, i poliziotti hanno interrogato le banche dati e hanno scoperto che l’uomo era ricercato per un ordine di esecuzione di 1 anno e 2 mesi di reclusione da scontare in carcere per una condanna definitiva di tentata violenza sessuale e false dichiarazioni sull’identità personale. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto in carcere.