
la donna è morta in ospedale- di Antonietta Doria-
E’ stato sottoposto, nella notte, a fermo di indiziato di delitto G. C., 48enne di Sala Consilina, per omicidio pluri-aggravato – per futili motivi, crudeltà e premeditazione – della propria compagna convivente 32enne e per incendio doloso.
I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, mediante testimonianze dirette e la ricostruzione di diverse immagini dei sistemi di videosorveglianza di esercizi commerciali del Vallo di Diano, hanno ricostruito l’accaduto.
L ‘uomo, nel pomeriggio di ieri, si è recato presso un locale distributore di carburanti dove ha riempito due taniche di benzina. Ritornato presso il suo appartamento di Sala Consilina, ha trovato la donna nei pressi del camino. Qui ha riversato il liquido infiammabile sul pavimento e ha dato fuoco, dando vita al’incendio che ha avvolto tutta l’abitazione. La donna ha riportato gravissime ustioni su tutto il corpo che ne hanno causato il decesso in Ospedale nella mattinata odierna, rimanendo così, vittima di femminicidio.
I Carabinieri di Sala Consilina, dopo l’immmediato sopralluogo hanno sequestrato l’abitazione e dato vita al fermo dell’uomo che, ricoverato in ospedale, ha riportato ustioni agli arti inferiori e superiori ed ivi permane piantonato dai militari.