
Tutti conosciamo la famosa Pasticceria Svizzera in via Pietro del Pezzo che, per gli allievi e gli ex allievi del Liceo Classico De Sanctis, è sempre stato il punto di ritrovo all’uscita della scuola. Per le persone del quartiere Torrione, un appuntamento immancabile. Qui, in questo regno di bontà, vi lavorava Domenico Cuofano, per tutti don Mimì, occhiali neri, sorriso e cappellino bianco in testa.
Una vita, la sua, spesa a creare questo luogo di bontà, regno della pasticceria, portato avanti con passione e sacrificio dal 1966. La pasticceria nel corso del tempo è cresciuta, affermandosi su tutto il territorio provinciale e regionale ed ultimamente ha subito un restyling, proponendo nuovi sapori. Qui Carlo, sulle orme del papà dà il meglio di sè, continuando la tradizione pasticcera.
Proprio durante il lockdown in una conversazione con la figlia di don Mimi, Rosaria, che gestisce il Candy Shop, si è evinta la difficoltà nel portare avanti un’attività simile, l’impegno e la passione necessaria. Don Mimì era solito dire, secondo il racconto di chi lo conosceva, che un pasticciere doveva morire di lunedì, “così il martedì ti riposi ed il mercoledì si riprende a lavorare”. Così è stato, don Mimì è andato via quando le luci della pasticceria erano spente, è andato via lasciando ai suoi quattro figli Rosaria, Anna, Carlo e Daniela, insegnamenti e valori.
L’affetto e la stima dei suoi dipendenti sono racchiusi in un messaggio contenuto in un manifesto che campeggia sotto la Pasticceria chiusa per lutto in cui si legge : “Semplicemente…grazie don Mimì! Grazie per aver creduto in ognuno di noi e per averci insegnato oltre ad un mestiere, a sorridere “sempre” alla vita, la gioia di vivere che portavi nel cuore la donavi a chiunque ti incontrasse, sempre con un sorriso, allegria e poesia per tutti. Ciao maestro di vita, resterai nel cuore di ognuno di noi”.
E come addio eccola una poesia di don Mimì.
” Zucchero, Cannella e Poesia”
Oh gioventù! /Eri bella e m’hai lasciato/ e alla vecchiaia m’hai accompagnato/ e Dio ho ringraziato. Ma quel giorno è arrivato/ che nel letto m’hai restato/ mia moglie mi ha guardato/ mi ha baciato/e la finestra ha spalancato/. Il viaggioè incominciato/ con gli angeli accompagnato/ nell’alto del cielo mi han portato/. Il mistero si è svelato/il paradiso si è spalancato/e la festa è incominciata:/musica, trobe e tamburi/ i miei parenti ho incontrato/ e mai più sulla terra son tornato/. (Domenico Cuofano, Morte felice)
Il quartiere Torrione piange un suo figlio, Salerno piange l’uomo e l’imprenditore, la redazione tutta di salernonews24.it è accanto ai figli di don Mimì in questo momento di immenso dolore.
Le esequie avranno luogo martedi 1 settembre alle ore 9,45 partendo dall’abitazione in via delle Muratelle, 5 e proseguiranno per la Chiesa di Santa Croce dove alle ore 10,00 sarà celebrato il rito funebre.