
Tutta Salerno è commossa-di Antonietta Doria-
Si terranno domani alle 10,45 presso il Duomo della sua Salerno i funerali di Mario Pantaleone, il rappresentante indiscusso dell’alta pasticceria salernitana. E’ stato un infarto a portar via, a due settimane dal Natale, Don Mario, così come lo si chiamava, con quel “don” che sapeva di rispetto e di stima per un uomo che aveva portato avanti con grande successo l’antica dolceria salernitana.
Con lui, proprio dopo aver festeggiato da qualche giorno i 150 anni di attività, va via un pezzo di storia di questa città, di questa Salerno fatta di antichi mestieri, e Don Mario ben rappresentava il volto bello ed efficiente della città.
Sempre gentile e cordiale accoglieva clienti e amici nella sua fucìna di sapori e profumi, nel suo tempio del gusto dolciario, la Cappella delle Anime del Purgatorio, sconsacrata da Gioacchino Murat all’inizio dell’800. Qui son passati Garibaldi, Clinton, Gorbaciov, Papa Woytila, la Regina Margaret…
Da qui, la “Scazzetta Pantaleone 1868”, ha continuato a fare storia proprio grazie a don Mario che ha creduto nella tradizione dando lustro a quell’antica dolceria di famiglia e a quel deposito di coloniali nata nel 1868, con il bisnonno Mario, in una Salerno nel pieno sviluppo industriale.
Il direttore e tutta la Direzione di Salernonews24.it si stringe alla famiglia in questo momento di dolore.