
Telecamere abusive e lavoratori “in nero”-
Sono ventidue le aziende nella provincia di Salerno operanti nel settore ittico con la relativa filiera produttiva, vendita all’ingrosso e al dettaglio, ad essere state sottoposte a controlli.
I Carabinieri del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, infatti, sia autonomamente che congiuntamente ai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, hanno dato vita ad un’attività ispettiva, disposta a livello nazionale che ha coinvolto aziende ubicate nei comuni di Salerno, Agropoli, Capaccio, Battipaglia, Eboli, Sapri, Santa Marina, Marina di Camerota, Castelnuovo Cilento e Ascea.
Ad essere denunciati sono stati due titolari di aziende del settore alimentare, ritenuti responsabili dell’installazione e messa in uso di un sistema di sorveglianza per un controllo a distanza dei lavoratori, senza la prevista autorizzazione del competente Ispettorato Territoriale del Lavoro. Inoltre sono emersi dai controlli 17 lavoratori ” in nero” e 11 collaboratori familiari non in regola, su un totale di 58 lavoratori controllati, per un totale di 105.682,00 euro di sanzioni amministrative e 3098,00 euro di violazioni penali.
Antonietta Doria