Quando nel 2005 con Charles Green, un tredicenne, figlio dell’’amministratore delegato della MTI Italia, società di informatica per la quale lavoravo a Roma, ho creato il blog “Teen Teck Mania” abbiamo capito quanto fosse importante per i giovani utilizzare il blog come strumento di conversazione. Charles, un perfetto esempio di un Millennial o nativo digitale, ha sorpreso i genitori con la sua conoscenza della rete e delle sue possibilità.
I Millennials, coloro che sono diventati maggiorenni nel XXI secolo, hanno mostrato un interesse maggiore verso la politica, vivono in simbiosi con la tecnologia, e vogliono mettersi in discussione e diventare autonomi. Questa generazione è più consapevole, più partecipativa e meno individualista, con una maggiore fiducia in se stessi e propensione al rischio rispetto alle generazioni precedenti.
Ora, nel 2024, stiamo assistendo alla nascita e alla crescita della Generazione Alpha, i bambini nati tra il 2010 e il 2024. Questi bambini, spesso figli dei Millennials e fratelli minori della Generazione Z, stanno crescendo in un mondo sempre più connesso e digitale.
La Generazione Alpha sta dimostrando una familiarità con la tecnologia che supera quella delle generazioni precedenti. Tuttavia, è importante notare che l’uso della tecnologia da parte dei bambini può avere anche effetti negativi, come problemi di salute e interazione sociale, esposizione a contenuti dannosi e cyberbullismo.
Mentre i nativi digitali del passato, come Charles, hanno aperto la strada, la Generazione Alpha del 2024 sta crescendo in un mondo digitale, acquisendo competenze e familiarità con la tecnologia a un ritmo senza precedenti.
Ho notato l’abilità innata dei nativi digitali attraverso mio nipote Antonio. A soli 7 anni, non solo ha una padronanza impressionante dei dispositivi digitali, ma segue e crea anche tutorial per assistere i suoi coetanei nell’utilizzo della Nintendo Switch. Questa esperienza mi ha fatto capire quanto sia naturale per la generazione più giovane navigare nel mondo digitale.
È fondamentale però che vengano adottate misure per garantire che l’uso della tecnologia da parte dei bambini sia sicuro e benefico per il loro sviluppo complessivo. Questo richiede un impegno da parte dei genitori, degli educatori e della società nel suo insieme per creare un ambiente digitale sano e sicuro per i nostri bambini. Questo è il futuro che i nativi digitali meritano e per il quale dovremmo tutti lavorare.