Fasanella: Terzo Motoraduno alla scoperta del Cilento

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On the road- di Antonio Iovane-

  Scoprire il Cilento è un piacere ed una gioia, ma girarlo in moto è ancora più esaltante.
La natura è veramente incredibile con i suoi panorami, una natura viva e incontaminata, bellissimi i sottoboschi dove il verde scuro, intenso, interrotto solo dai fari delle moto lascia intravedere sentieri e fitte trame di alberi, l’odore tipico dell’umido  lascia immaginare funghi porcini e muschi che avvolgono e prolificano. Le strade che si arrampicano verso i 1330 metri del rifugio Panormo, mostrano immense vallate incontaminate ed un cielo terso.

Il Cilento offre natura e storia in un connubio da ecosistema. Partecipando al raduno di Fasanella entriamo in borghi suggestivi come labirinti da scoprire, in moto è veramente emozionante! L’accoglienza nei piccoli borghi è eccezionale, saluti e sorrisi per gli strani centauri multicolore che all’ improvviso irrompono nel cuore della vita rurale. A Corleto Monforte stupefacente è il museo Naturalistico degli Alburni che vanta una esposizione di fauna europea senza eguali, con oltre duemila esemplari di specie animali diverse, principalmente europee.  Il museo – inaugurato al pubblico nel 2007 – è promosso e gestito dall’ associazione Culturale Naturalistica e dalle reti museali della Regione

           

Le tappe si susseguono in due giorni in moto toccando i comuni di: Ottati, Roscigno, Castelcivita, Bellosguardo ed infine Corleto Monforte. Sicuramente una tappa che ha riscosso grande successo è quella della Grotta di San Michele Arcangelo (Patrimonio Mondiale Unesco), una grotta incredibilmente suggestiva dedicata a San Michele simbolo della religiosità dei Monti degli Alburni. L’ingresso del Santuario della Grotta di San Michele Arcangelo è costituito da un portale con alla base due stipiti, un leone ed una leonessa di fattura arcaica. All’ interno della grotta, oltre alla tomba di Francesco Caracciolo e al pozzo,posto su un lato, si nota una altissima edicola di stile gotico, ad altezza di circa 5 metri dal pavimento. La cavità più profonda costituisce la Cappella, dedicata all’ Immacolata, sul cui altare una cornice lignea racchiude una tela databile XVII secolo. Tutto intorno si possono ammirare affreschi trecenteschi e sculture. Sul fondo della grotta si può ammirare, invece, un ricco altare seicentesco fatto costruire, come anche il pozzo e il pulpito, dall’Abate Fabio Caracciolo. Su questo altare troneggia la statua in marmo di S. Michele Arcangelo.

  Nel Cilento un’ eccellenza è sicuramente la gastronomia della zona, ricca di sapori intensi e maestria nella lavorazione dei prodotti, famosi per la loro genuinità. Così  i bikers, dopo un tragitto in salita ai piedi
del monte Panormo, sono giunti  all‘ AGRITURISMO TERRA NOSTRA, accolti con piatti tipici
locali. Le bellezze del luogo e la genuinità del cibo hanno ottenuto un consenso unanime.

Il Raduno della Fasanella, giunto alla terza edizione, è stato fortemente voluto da Don Mimmo Rossi, ed ha dato la possibilità ai partecipanti di vivere tra motori e nature in equilibrio perfetto con MOTO IN TOUR, Moto Di Guida e Dobermannstyle.it che supportano il lungo tour in giro per il Cilento delle eccellenze.

Fotografie a cura di Antonio Iovane-

 

 

 

 

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